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Minifesto I – Università

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@stc_edizioni

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Durante la lettura del romanzo di @gabriele.espos “Gli ausiliari”, c’è un elemento che torna a più riprese: il videogioco che Paco, fratello del protagonista, gioca lungo tutto il romanzo. Nel libro è un cozy game: raccogli legnetti, sposti oggetti, accumuli risorse. Apparentemente innocuo e rassicurante, eppure qualcosa non va come sembra: piccoli dettagli inattesi rompono la routine e trasformano il gioco in un’esperienza inaspettata e leggermente perturbante. Il progresso di Paco nel gioco scandisce anche il ritmo della storia: ogni avanzamento segna il passo della narrazione, un ritorno costante che guida il lettore senza imporsi, tra accelerazioni improvvise e momenti di quiete. Il videogioco che abbiamo creato si ispira a quello del romanzo, ma non è lo stesso: è breve, gratuito, pensato per essere giocato in pochi minuti. Mantiene l’atmosfera del cozy game, con il suo piccolo senso di straniamento, e aggiunge un dettaglio divertente: chi lo completa per primo riceverà un premio speciale. È un regalo di Ferragosto, un modo semplice e curioso per vivere il mondo di Paco da un’altra prospettiva, ed entrare, in punta di piedi, nel mondo de “Gli ausiliari”.

2 settimane ago

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1/9

«Quanto costa pubblicare con voi?»

La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere.

Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero.

Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa.

Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga).

Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte.

Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani.

Perché l’amore – quello vero – non si compra.

❤️ STC Edizioni

«Quanto costa pubblicare con voi?»

La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere.

Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero.

Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa.

Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga).

Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte.

Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani.

Perché l’amore – quello vero – non si compra.

❤️ STC Edizioni

«Quanto costa pubblicare con voi?»

La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere.

Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero.

Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa.

Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga).

Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte.

Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani.

Perché l’amore – quello vero – non si compra.

❤️ STC Edizioni

«Quanto costa pubblicare con voi?»

La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere.

Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero.

Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa.

Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga).

Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte.

Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani.

Perché l’amore – quello vero – non si compra.

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«Quanto costa pubblicare con voi?»

La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere.

Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero.

Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa.

Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga).

Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte.

Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani.

Perché l’amore – quello vero – non si compra.

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«Quanto costa pubblicare con voi?»

La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere.

Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero.

Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa.

Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga).

Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte.

Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani.

Perché l’amore – quello vero – non si compra.

❤️ STC Edizioni

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«Quanto costa pubblicare con voi?» La domanda è più che legittima, perché purtroppo non è raro imbattersi in chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro. Ma quella, secondo noi, non è editoria: è un altro mestiere. Noi siamo una casa editrice indipendente, piccola e artigianale, che fa tutto in proprio. Correggiamo, impaginiamo, stampiamo, spediamo, andiamo in tour con i libri sulle spalle. Ma una cosa la vogliamo dire chiaramente: pubblicare con noi non costa nulla all’autore o all’autrice. Zero. Non chiediamo anticipi, non ti costringiamo a comprare copie a prezzo pieno o scontato, non chiediamo contributi. Perché crediamo che fare editoria sia un atto d’amore, un gesto di fiducia tra chi scrive e chi legge, non una transazione economica con chi ha la macchina da stampa. Chi ti chiede soldi per pubblicare il tuo libro è, al massimo, un cartolaio che ti vende un servizio, non un editore (con tuttissimo il rispetto possibile per la categoria commerciale dellɜ cartolaiɜ, daje sempre raga). Noi vogliamo fare libri con cura, vogliamo che le storie trovino la loro strada senza chiedere niente in cambio a chi le ha scritte. Quindi, se hai una storia da raccontare, non esitare a scriverci. Il tuo romanzo non deve costarti nulla per arrivare nelle nostre mani. Perché l’amore – quello vero – non si compra. ❤️ STC Edizioni

3 settimane ago

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2/9

Anni di transizione, nebbia e biciclette, e una fuga silenziosa verso il grigio dell’autunno.
Sul nostro sito trovate il racconto “Far niente”, di Simone Cappellaro, con le fotografie di Paola Massarenti (“Foto Vere”).

Anni di transizione, nebbia e biciclette, e una fuga silenziosa verso il grigio dell’autunno.
Sul nostro sito trovate il racconto “Far niente”, di Simone Cappellaro, con le fotografie di Paola Massarenti (“Foto Vere”).

@stc_edizioni

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Anni di transizione, nebbia e biciclette, e una fuga silenziosa verso il grigio dell’autunno. Sul nostro sito trovate il racconto “Far niente”, di Simone Cappellaro, con le fotografie di Paola Massarenti (“Foto Vere”).

3 settimane ago

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3/9

Un banco, una sigaretta, una fuga in bicicletta.
Nel ’78, in terza superiore al Galilei, si imparava anche a far niente.
Il racconto di Simone Cappellaro “Far niente” è online sul sito, con le fotografie di Paola Massarenti (“Foto Vere”).

Un banco, una sigaretta, una fuga in bicicletta.
Nel ’78, in terza superiore al Galilei, si imparava anche a far niente.
Il racconto di Simone Cappellaro “Far niente” è online sul sito, con le fotografie di Paola Massarenti (“Foto Vere”).

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Un banco, una sigaretta, una fuga in bicicletta. Nel ’78, in terza superiore al Galilei, si imparava anche a far niente. Il racconto di Simone Cappellaro “Far niente” è online sul sito, con le fotografie di Paola Massarenti (“Foto Vere”).

3 settimane ago

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4/9

@stc_edizioni

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Che tipo di libri cerchiamo in STC Edizioni? Narrazioni umane e funky, storie che tornino a casa. Ma cosa significa?

4 settimane ago

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5/9

Non importa il genere.
Importa la voce.
Importa il progetto.
Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

Non importa il genere.
Importa la voce.
Importa il progetto.
Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

Non importa il genere.
Importa la voce.
Importa il progetto.
Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

Non importa il genere.
Importa la voce.
Importa il progetto.
Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

Non importa il genere.
Importa la voce.
Importa il progetto.
Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

Non importa il genere.
Importa la voce.
Importa il progetto.
Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

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Non importa il genere. Importa la voce. Importa il progetto. Importa che ci venga voglia di finire il libro dopo aver letto le prime cinque pagine.

4 settimane ago

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6/9

Dietro la rete di plastica, tra ramarri e calcinacci, c’è qualcosa che non si dovrebbe vedere.
Un racconto di infanzia, silenzi e colpe.
Ora sul sito, “Di là” di Teo Meriggi, con le fotografie di Antonio Andretta.

Dietro la rete di plastica, tra ramarri e calcinacci, c’è qualcosa che non si dovrebbe vedere.
Un racconto di infanzia, silenzi e colpe.
Ora sul sito, “Di là” di Teo Meriggi, con le fotografie di Antonio Andretta.

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Dietro la rete di plastica, tra ramarri e calcinacci, c’è qualcosa che non si dovrebbe vedere. Un racconto di infanzia, silenzi e colpe. Ora sul sito, “Di là” di Teo Meriggi, con le fotografie di Antonio Andretta.

4 settimane ago

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7/9

Sette palleggi, una rana di ferro, uno stagno in cemento.
Una storia che comincia in silenzio.
“Di là”, un racconto breve, anzi brevissimo, di Teo Meriggi, con le fotografie di Antonio Andretta. Ora sul nostro sito.

Sette palleggi, una rana di ferro, uno stagno in cemento.
Una storia che comincia in silenzio.
“Di là”, un racconto breve, anzi brevissimo, di Teo Meriggi, con le fotografie di Antonio Andretta. Ora sul nostro sito.

@stc_edizioni

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Sette palleggi, una rana di ferro, uno stagno in cemento. Una storia che comincia in silenzio. “Di là”, un racconto breve, anzi brevissimo, di Teo Meriggi, con le fotografie di Antonio Andretta. Ora sul nostro sito.

1 mese ago

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8/9

In macchina non si litiga: si rappresenta. Daniele Bonanni smonta con lucidità e ironia la nostra quotidiana lotta per la precedenza. “La macchina che si guida” è un saggio-racconto sul teatro psicologico della viabilità.
Online sul sito di STC Edizioni, con le fotografie di Matteo Magnoni.

In macchina non si litiga: si rappresenta. Daniele Bonanni smonta con lucidità e ironia la nostra quotidiana lotta per la precedenza. “La macchina che si guida” è un saggio-racconto sul teatro psicologico della viabilità.
Online sul sito di STC Edizioni, con le fotografie di Matteo Magnoni.

@stc_edizioni

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In macchina non si litiga: si rappresenta. Daniele Bonanni smonta con lucidità e ironia la nostra quotidiana lotta per la precedenza. “La macchina che si guida” è un saggio-racconto sul teatro psicologico della viabilità. Online sul sito di STC Edizioni, con le fotografie di Matteo Magnoni.

1 mese ago

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9/9

STC Edizioni – Super Tramps Club

info@stcedizioni.com

Largo Camesena, 16
00157 Roma (RM)

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